Qui trovate gli shoots e le scans della rivista.
Ecco la traduzione:
Quando si parla di Kristen Stewart, sembra impossibile tenere il passo con le polemiche vorticose sulla sua vita personale. Ho parlato con l’attrice poco prima che quelle ormai famigerate foto sono state sbandierate- non ho quindi nessun pettegolezzo post scandalo. Ecco cosa voglio dire … La Stewart lascia subito un indizio della sua personalità non appena ci presentiamo formalmente “Ciao, Kat? Sono Kristen”, dice, con la sua inconfondibile voce monotona dal suo cellulare. Questo è l’indizio. Perché non è così che di solito funziona. Normalmente, un pubblicista chiama per vedere se sei pronto a parlare con “la signora Stewart”. Poi il pubblicista si collega con l’assistente, che poi (e non ho alcuna prova, ma spesso me lo sono immaginato in questo modo) tiene il telefono all’orecchio della celebrità per tutta la durata della chiaccherata. Sembra che, a 22 anni, la Stewart abbia fatto la chiamata da sola. Ma, come il sole tramonta su Twilight, chiacchieriamo del suo ruolo come il volto della nuova fragranza Balenciaga, Florabotanica, sui bulli a scuola, di torte e imparare a non preoccuparsi delle interviste.
Congratulazioni per essere stata nominata da Forbes come l’attrice più pagata. Come misuri il successo?
“Questi elenchi di Forbes sono delle stronzate. Davvero, sono ridicole. La lista stessa è vera, ma non nel dettaglio… non ho mai intenzione di essere il tipo di persona che si siede su una grande montagna di denaro. Le cose diventano stagnanti. Ma a livello di successo, non mi sono mai sentita più in discussione di ora, sono pronta a lavorare al momento. Se mi potessi sentire sempre come mi sento ora allora mi sentirei piena di successo. “
Come ti senti ora che Twilight è arrivato ad una fine?
“La maggior parte dei progetti di cui ho fatto parte erano minuscoli. Per Twilight, abbiamo avuto quattro anni di continua ossessione su questo progetto. La cosa strana è che la ragione per cui si avvia un progetto è quello di finirlo. E si vuole che la storia venga raccontata. Ma mantenere una tensione per la] durata di quattro anni è davvero notevole. il sollievo che viene con esso è ancora più palpabile. Twilight è qualcosa da tenere così vicino, non riesco nemmeno a spiegarvi. Quattro anni … è la scuola superiore, lo sai? “
Sembri molto ambiziosa.
“Quando ho iniziato, l’idea alla base era che volevo solo un lavoro. Alzai lo sguardo sui miei genitori ed ho pensato che quello che stavano facendo era davvero forte. Sono nata sul set e volevo che gli adulti parlassero con me, ed è lì che sono cresciuta. “
Ed ora sei anche coinvolta nella moda. Cosa ti interessa a proposito?
Ed ora sei anche coinvolta nella moda. Cosa ti interessa a proposito?
“In tutti i ceti sociali, incontri spiriti liberi. Ho incontrato Nic [Ghesquiere] quando avevo 15 anni. Quando mi dissero che avrei fatto questa diffusione di Balenciaga per Interview Magazine, ero tipo, ‘Wow!’ Sapevo solo i nomi di qualche designer. E’ un rapporto strano quello che gli attori sono autorizzati ad avere con la moda, non ho niente a che fare con essa. Il mio impulso a creare non ha nulla a che fare con i vestiti. Ma mi interessa essere intorno a questa energia creativa, anche se non ha nulla a che fare con la mia. E’ così coinvolgente. Quando una collezione cammina lungo la passerella, si racconta una storia. E’ come uno spirito di un piccolo film. “
Perché credi che Ghesquiere ti abbia voluto come testimonial per il profumo?
“Ho incontrato alcuni registi e a volte lo sanno immediatamente. Stringi la mano a qualcuno e pensi, ‘Wow, dobbiamo lavorare insieme.’ Forse è quello che ha pensato lui.[Ride]
“Sì, a volte mi scuso un po’ nelle interviste al riguardo. Ma mi sento così bene in un paio di jeans. Patti Smith ha sempre avuto lo stesso trench per 15 anni e sotto puoi non indossare nulla. Ed adess io non riesco a smettere di indossare questo giacchetto di Balenciaga. Non credo che smetterò mai di indossarlo per il resto della mia vita, a meno che non diventi obesa. “[Ride]
“Mi piace essere in grado di muovermi. Mi piace sembrare dura. Odio i vestiti che non permettono di muoversi. Vestiti che devi sempre trascinare verso il basso.”
E’ divertente che tu voglia sembrare dura perché penso che la maggior parte della ragazze al giorno d’oggi vorrebbero sembrare delicate, soprattutto con i tacchi.
“Mi sento sempre come se fossi su delle palafitte, almeno su tappeti rossi, soprattutto in giro con i fans. Odio sovrastarli. Non vedo l’ora di scendere da quei cosi.”
“Dopo aver interpretato Biancaneve, tutti dicono, ‘Ti piace interpretare tutti questi personaggi forti, deve essere importante per te essere una ragazza forte.’ Il punto è che non appena me lo dici, lo screditi. ‘Oh, sì, forte per una ragazza. Grazie.’ Credo che quando il tuo punto di vista è leggermente diverso da quello altre persone e hai la fiducia in te stesso e la forza del cuore da seguire, questo faccia di te un ribelle. “
“No. [Ride] Dio, mi piacerebbe. Non che farei qualcosa di strano. Solo per crescere e rivederli di nuovo, al di fuori di tutto questo, sarebbe una cosa interessante … Certo che sì. È naturale.”
Tu dici che quello che fai per vivere è la cosa più interessante di te. Cos’altro fai?
“Il lavoro è strano perché tutto è coinvolto. I miei migliori amici, che costantemente mi ispirano, sono registi o attori. E’ sempre così,’ Forse dovremmo fare un film su questo. ‘Non ti senti mai come se stessi lavorando e nemmeno come se NON stessi mai lavorando. Voglio dire, davvero mi piacerebbe suonare, suono la chitarra. Non saprei … Cosa ti interessa? “
Mi piace cucinare...
“Anche a me piace cucinare, Ne sono ossessionata.”
Che genere di cose fai?
Mi piace cucinare italiano ed il vecchio cibo americano.”
Ti piace la pasticceria?
“Non più di tanto. Quello che mi ha spinto a cucinare sono state le torte da forno. Ma odio la pasta frolla, non mi viene mai bene. La chimica della pasticceria è troppo rigida. Ci impieghi tanto tempo poi se alla fine non è perfetto, è stato solo una perdita di tempo. Sono una cuoca orgogliosa ed arrogante. Non mi siedo nemmeno, guardo gli altri che mangiano ed io mangio dopo”.
E’ davvero semplice parlare con te. Ho letto di tante persone che ti dipingono come poco disponibile. Cosa pensi?
“Penso che sia terribile quando le persone fraintendono il mio essere a disagio, tipo, ‘Non voglio essere qui.’ E’ esattamente il contrario, sono troppo preoccupata. Non mi aspetto di piacere a tutti e nemmeno voglio esserlo. Credo che sia l’esatto opposto. Così non mi interessa più di tanto. “
E’ stato sempre così?
“Sono cresciuta follemente … ho cercato di non darci peso. Ormai ho stabilito una linea di confine”.
Questo è probabilmente quello che un teenager prova a diventare un giovane adulto.
“Penso di sì. Il tutto poi è ancora più amplificato perché tutti si occupano di te. Niente di tutto questo ti tocca, tra l’altro. A volte in alcune interviste pensi subito: “Questa persona mi disprezza e non mi conosce nemmeno. ‘”
Fonte: Twilight Fans Italia
Fonte: Twilight Fans Italia
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