Anche se è entrata nel suo quinto ed ultimo film della saga di Twilight con “Breaking Dawn – Parte 2,” Ashley Greene ammette che ci sono ancora certi momenti in cui ciò che sta vivendo non le sembra reale. La Greene è ancora piuttosto consapevole di aver resistito alle differenze astronomiche per essere scelta come Alice Cullen.
“La cosa a cui penso spesso è che Stephenie Meyer ha fatto un sogno e ha scritto un personaggio la cui descrizione mi calzava a pennello,” ha detto la Greene in una recente intervista. “Non sono cose che puoi semplicemente truccare.”
Nuovo al cinema venerdì alle 12:01 a.m., “Breaking Dawn, Parte 2″ è partito subito dopo la “Parte 1″ — dove Bella (Kristen Stewart) ha dato vita alla figlia di suo marito Edward Cullen (Robert Pattinson). Per salvare Bella dalla morte certa, Edward l’ha morsa per trasformarla in vampiro, risanando il suo corpo che era stato completamente devastato dalla bambina che portava in grembo, Renesmee.
Ma con l’arrivo della figlia di Bella ed Edward sorge una nuova minaccia quando i Volturi credono che Renesmee fosse un’umana trasformata in vampiro, una cosa estremamente vietata per tutti i vampiri. Perchè a causa di un loro equivoco, i Volturi hanno pianificato di sbarazzarsi del clan dei Cullen una volta per tutte a causa sua.
Privata delle intenzioni dei Volturi è Alice, la quale vede il clan fermare il loro attacco. Avendo paura che Edward legga la sua mente, Alice e Jasper, (Jackson Rathbone), in un tentativo di tenere la famiglia al sicuro vanno a cercare qualcuno che convinca i Volturi a non distruggerli.
“Ero molto esaltata quando ho letto il copione. Si, Alice scompare per un po’ nel film, ma poi ritorna in piena forma. É stato forte essere quella che salva la giornata- e ovviamente, sono sempre eccitata per le scene di combattimento,” ride la Greene. “Mi sono divertita tantissimo.”
Ovviamente, salvare la giornata ha esigenze fisiche sul set, e la Greene ha avuto la sua bella parte mentre il cast si allenava per le riprese del confronto finale con i Volturi.
“Mi sono fatta male al ginocchio mentre dovevamo fare le prove di combattimento. Due o tre si sono fatti male perchè è un’enorme battaglia che ha richiesto un po’ di settimane di riprese,” ha detto la Greene. “Ci stavamo allenando all’inizio delle riprese, perciò ero ancora un po’ in ozio quando mi son fatta male al ginocchio. Ma mi sono piaciuti molto gli allenamenti e i combattimenti. Mi sento ancora col nostro coordinatore di acrobazie, che ha una palestra a Los Angeles e mi permetterà di andarci e saltare quà e là.”
A Hollywood, ovviamente, gli attori sono già abbastanza fortunati ad interpretare un personaggio in un film, più o meno lo stesso di un personaggio in cinque film. La Greene sa quanto siano rare quelle opportunità e ha detto che non potrebbe essere più grata per questa chance estesa estesa che ha avuto per esplorare Alice.
“É triste che stia finendo tutto, ma mi sento grata e fortunata per aver nutrito e fatto vivere questo personaggio,” ha detto la Greene. “Era un personaggio a tutto tondo e l’ho potuto esplorare sotto tutti i suoi aspetti attraverso ogni film. Ho ricevuto un sacco di imput dai registi che hanno aggiunto ad Alice qualcosa di nuovo ogni volta, pur mantenendo le basi generali. É una cosa fortissima da sperimentare.”
Mentre la Greene ha detto che le è piaciuto lavorare con i registi durante la serie, ha una grande affinità con Bill Condon, il vincitore di Oscar per “Gods and Monsters” e “Dreamgirls” che ha direto entrambi i film di “Breaking Dawn”.
“Credo ci sia una certa bellezza che riesce a catturare in ogni film che fa. Per me, è stato un regista molto incoraggiante. É il regista degli attori. Se fosse stato un personaggio del film sarebbe stato Alice Cullen,” ha detto la Greene.
“Ha una forza positiva e ha un modo di renderti le cose più semplici. Ti fa credere in te stesso,” ha spiegato velocemente la Greene “Mi sento al sicuro con lui. Quando inizia un progetto, investe tutto se stesso e pensa ad ogni singolo dettaglio. Da quando sono coinvolta in questi libri e in questo personaggio è bello vedere qualcuno che sente la stessa cosa.”
D’altronde, milioni di persone hanno passato il tempo diventando fan della saga, la quale ha presentato la Greene con l’imbarazzo di vedere cosa diceva la gente della sua interpretazione.
Finora, non l’ha fatto.
“É importante stamparsi nella testa che ci sono fans che si identificano con il tuo personaggio. Ma la ragione per cui sto lontana da queste cose è perchè si riceveranno sempre commenti negativi,” ha detto la Greene. “In più, diventerebbe un po’ confusionario scoprire cosa importa ad ogni singola persona. Fortunatamente, Melissa Rosenberg è brava a tradurre i libri in sceneggiature il che rende più facile il mio lavoro.”
Questo non vuol dire che la Greene non apprezzi il sostegno die fans.
“L’unica cosa che ottengo è la gente che viene da me e mi dice, “Ti amo e amo Alice. É come una migliore amica.’ É una cosa che voglio conservare insieme al mio personaggio,” ha spiegato la Greene. “Volevo assicurarmi che la gente vedesse la sua luce e che era un soffio d’aria fresca. Credo sia una cosa che la gente voglia – vogliono relazionarsi con lei.”
Dunque per adesso, la “Twilight Saga” è giunta alla fine.
“Una delle cose difficili è che i vampiri non dovrebbero invecchiare, perciò non so per quanto tempo riuscirei a farlo,” ha detto la Greene con una risata. “Alice è u personaggio così fantastico da interpretare, non avrei problemi a continuare.”
La Greene ha detto che la sua più grande esitazione, è ricatturare la magia di “The Twilight Saga” dal momento che si ferma.
“Penso che abbiamo finito le cose in modo molto positivo e di alto livello e odierei doverle riprendere senza avere la stessa passione,” ha detto la Greene. “Questo è stato speciale per me, essere sovrastata da quest’esaltazione e gioia quando vedi le persone emozionate per ciò che stiamo creando. Non vorrei perdere questa sensazione.”
Fonte: Ashley Greene Italia
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